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La X edizione di Video Sound Art Festival porta l’arte in Archivio. Primo atto in scena dal 16 settembre al 1 ottobre alla Piscina Romano di Milano

Il festival che da dieci anni sostiene la nascita di nuove produzioni artistiche riflettendo sulle trasformazioni del linguaggio installativo ha scelto l'Archivio del Touring Club come laboratorio e fucina per i suoi artisti, con l'Open Call 2020 dal titolo "L'immagine aperta". Un'anteprima di questa collaborazione va in scena dal 16 al 1 ottobre 2020 alla Piscina Romano di Milano, con un'installazione dell'artista Enrique Ramirez creata a partire da un nucleo di fotografie dell'Archivio TCI

16 Settembre 2020

Dal 16 settembre al 1 ottobre, la Piscina Romano di Milano diventa il primo palcoscenico di “The reflecting pool – Ho ancora tutto da mettermi”, ciclo di installazioni, proiezioni a bordo vasca e sonorizzazioni con cui Video Sound Art Festival – realtà che si occupa di sostenere e promuovere nuove produzioni artistiche con un’attenzione particolare all’ibridazione delle discipline e al linguaggio installativo –  festeggia la sua decima edizione.

Questo “primo capitolo”, che fin dal titolo sottolinea una forte aderenza del programma espositivo all’ambiente in cui le installazioni sono ospitate, trova nella riflessione sulle possibilità di rappresentazione del paesaggio postmoderno il fil rouge che lega  fra loro le installazioni, le fotografie, le sculture e gli eventi in programma.

La parte da protagonista è affidata all’artista cileno Enrique Ramirez, finalista al Premio Duchamp 2020 che con Video Sound Art sigla la sua prima personale in Italia. All’interno della sua riflessione sul paesaggio, declinata nelle diverse opere in mostra, trova spazio anche un’installazione da lui realizzata a partire da un nucleo di fotografie selezionate dall’Archivio del Touring incentrate sui temi dell’emigrazione, dell’identità dei luoghi e del contributo che i luoghi stessi e talvolta le separazioni dai luoghi d’origine portano alla formazione delle identità personali e collettive.

Questo “primo capitolo” in scena alla Piscina Romano di Milano è, per l’Archivio Touring, l’avvio di una più ampia e stimolante collaborazione con Video Sound Art.

La direzione del Festival ha, infatti, selezionato l’Archivio del Touring Club come laboratorio e fucina per l’Open Call che ogni anno rivolge ad artisti, creativi e ricercatori per creare nuove installazioni a partire da archivi storici o residenze artistiche.

“L’immagine aperta” – deadline per le candidature al 30 settembre 2020 – è un invito all’artista iconauta per avvicinarsi all’Archivio del Touring e costruire nuove narrazioni e contro-narrazioni facendo proprie le modalità dell’assemblaggio, del détournement, della postproduzione e del display.

Appuntamento alla Piscina Cozzi di Milano, dal 23 novembre al 3 dicembre, con i risultati di questa call che saranno selezionati dalla Giuria incaricata.

 

 

Per tutte le informazioni sul Festival: https://videosoundart.com/festival-2020/

Per scoprire di più sull’Open Call 2020 in collaborazione con l’Archivio: https://videosoundart.com/opencall2020/limmagine-aperta/

 

The reflecting pool – Ho ancora tutto da mettermi

Piscina Guido Romano
Via Ampère, 20, Milano

Orari
da martedí a domenica
dalle 19.30 alle 24.00,
il 18 e il 19 settembre
dalle 20.00 all’1.00

Biglietti: https://videosoundart.com/biglietti/

 

 

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